Risultati Finali progetto INSHORE
• Obiettivo
Al termine del progetto è stato dimostrato come i sistemi di acquaponica possano essere utili a creare una orticoltura circolare diversificando la produzione aziendale. Nello specifico i risultati ottenuti dal presente progetto hanno permesso la diversificazione della produzione aziendale, il risparmio idrico e un miglioramento della sostenibilità dell’azienda.
• Breve sommario
Il seguente progetto ha diversificato la produzione aziendale sviluppando i seguenti risultati:
• la filiera orticola attraverso la coltivazione di specie orticole a basso impatto ambientale e la caratterizzazione dei fanghi delle vasche di allevamento per un loro utilizzo come fertilizzante per l’agricoltura;
• lo sviluppo di un fotobioreattore in grado di produrre in azienda Spirulina con l’acqua di scarto degli impianti di acquaponica;
• la produzione di insetti migliorati nutrizionalmente grazie all’aggiunta della spirulina prodotta nel substrato di allevamento degli insetti;
• la filiera della mangimistica attraverso la formulazione di diete sostenibili a base di insetti per le specie ittiche allevate. Tali diete, contenenti una percentuale di farina di insetti arricchiti, hanno mostrato un miglioramento nel contenuto di molecole antiossidanti e acidi grassi polinsaturi;
• la filiera ittica attraverso la messa a punto dell’allevamento e la caratterizzazione nutrizionale e organolettica di nuove specie ittiche per il mercato regionale e nazionale (spigola allevata in acqua dolce e gambero gigante d’acqua dolce) con particolare riferimento anche al benessere animale;
• la verifica dell’effettiva sostenibilità ambientale delle produzioni sopra citate mediante lo svolgimento di analisi del ciclo di vita (LCA).
La principale raccomandazione pratica:
La coltivazione di zafferano fuori suolo consente rese per metro quadro superiori del 30% rispetto alla coltivazione in pieno campo. Le rese sono pari a circa 1,33 grammi di zafferano per metro quadro. Sono annulati tutti costi di controllo infestanti. La semina in sacchetto forato consente una facile estrazione dei bulbi, con un minor impiego di manodopera al momento dell’estrazione dei bulbi che, inoltre, non andranno ripuliti. La raccolta è facilitata dall’altezza dei cassoni di coltura. E’ possibile un doppio raccolto annuo. In merito alla produzione ittica, il progetto ha permesso sia una diversificazione delle specie allevate a livello Regionale sia la possibilità di migliorare la sostenibilità della produzione coniugando l’impiego di mangimi a base di insetti e sistemi di allevamento virtuosi, come l’acquaponica, senza alterare qualità organolettiche e benessere degli organismi allevati. Le imprese possono avvalersi dei risultati contattandoci per l’assistenza.